L’ambiente della Scuola Elementare è lo spazio di vita in cui inizia il percorso di alfabetizzazione e di acquisizione delle basi del sapere.
Per favorire l’avvio e per sostenere il percorso di quest’importante e delicato processo di crescita, l’ambiente può svolgere un significativo ruolo motivante e rassicurante.
Ecco allora che l’austero grigio cementizio, colore dell’originario fabbricato d’epoca, diviene un vibrante grigio lavanda cromatico, sul quale dare dignità ludica alle numerosissime finestre, attraverso il rincorrersi armonico dei colori dello spettro rosso, viola, blu, verde, giallo, arancio, e poi ancora rosso, viola … senza soluzione di continuità, come la curiosità dello scibile che intanto si ingenera.
Il gioco cromatico del rosso corallo e del salmone rende identificabile l’ingresso e permette di sottolineare, rispetto alle altre pareti della struttura, la doverosa gerarchia della zona d’accoglienza; il motivo cromatico, che si espande al di fuori dell’ingresso, crea un incoraggiante incentivo ad entrare.
Il differente livello di saturazione delle finestre del primo e del secondo piano, più saturo sotto e più leggero sopra, ha lo scopo di “verticalizzare” percettivamente la struttura.
(I nomi dei colori sono tratti da “Il Dizionario dei colori”, Zanichelli Editore)